SCIRÈ: “IN CAMPO CON TANTO CUORE”

L’interesse, la passione e l’amore per San Michele di Ganzaria, spingono il Presidente della Pro Loco Sammichelese a rintracciare e rinvenire sempre più notizie legate alle origini e alla storia di questa comunità. All’interno della sede del Museo Provinciale della Ganzaria, è possibile avere le basilari nozioni delle origini e dell’evoluzione di questo paese. Radici che ripercorrono una linea temporale che va dalla preistoria fino al periodo borbonico. Le testimonianze, a volte, sono evidenti, come tutti i reperti esposti nelle teche dell’edificio ed altre tramandate attraverso beni volatili, di cui fa parte anche la toponomastica. Ecco che, il dott. Giovanni Scirè, con una lettera indirizzata all’Amministrazione Comunale, chiede la variazione toponomastica di una via di San Michele e dell’annesso quartiere, si tratta dell’odierna via “Santa Clelia”, in passato attribuita dall’amministrazione del tempo, probabilmente per assonanza fonetica; ma le ricerche parlano chiaro, non esiste nessuna relazione di culto legata a questa comunità. Sussiste, invece, un legame forte con le origini greco-albanesi nel tramandato toponimo di “Santa Cricchia” che deriva dall’albanese “Kriqe-Ja” che significa Croce. “La volontà di questa variazione – spiega il Presidente – nasce per mantenere le tracce della nostra storia e farle arrivare ai posteri”.

Maria Rita Rizzo

Pubblicato il 5 Settembre 201